L’obbiettivo di come isolare un tetto in laterocemento dall’esterno è quello di creare condizioni abitative interne confortevoli per il caldo, il freddo, l’umidità interna ed il rumore.
Il tetto può assumere varie forme che si adattano al tipo di fabbricato e alle condizioni climatiche del luogo dove deve sorgere.
Le sue caratteristiche oltre a determinare l’aspetto esterno dell’edificio influenzano moltissimo le condizioni di vivibilità dei vari ambienti sottostanti.
L’obbiettivo di come isolare un tetto dall’esterno è quello di creare condizioni abitative interne confortevoli per il caldo, il freddo, l’umidità interna ed il rumore.
Su come isolare un tetto in laterocemento dall’esterno, è necessario tener conto che il materiale isolante è quello sottoposto alla maggior escursione termica e meccanica, a differenza delle altre superfici perimetrali dell’edificio esposte all’esterno. L’isolamento viene inserito tra a struttura portante e il manto di copertura.
La temperatura, a cui è sottoposto un’isolante durante il suo esercizio, può variare da alcuni gradi al di sotto dello 0°C nei mesi invernali, ai 90/100 °C nei mesi estivi in funzione anche al colore del manto di copertura.
Come scegliere l’isolante per un isolamento termico
La scelta del materiale isolante è rivolto su materiali ad alta densità, con un ottimo coefficiente di isolamento termico, un ottimo tempo si sfasamento termico, con ottime proprietà di abbattimento dei rumori ed infine una lunga durata nel tempo nonché resistere alle enormi sollecitazioni termiche a cui viene sottoposto durante il suo esercizio negli anni.
E’ facile indirizzarsi sul come isolare un tetto in laterocemento con materiali naturali come il sughero, le fibre naturali o vegetali o altri composti di materie prime pure e che rispettino i canoni di Bioedilizia, sostenibilità ambientale e comfort bioclimatico.
Il sughero biondo naturale
Il materiale coibente che più soddisfa tutte le caratteristiche richieste, sono i pannelli di sughero biondo naturale, ricavati dalla polpa della corteccia di sughero una volta liberata dalle impurità scorie porose e legnose.
I pannelli di sughero biondo sono prodotti che derivano dall’agricoltura, ecologici, ecosostenibili, mantengono le loro caratteristiche nel tempo in qualsiasi condizione climatica, sono adatti per contrastare l’umidità e hanno ottime caratteristiche per l’isolamento termico e acustico.
In natura la corteccia di sughero nasce per proteggere il tronco della pianta in legno dalla intemperie e dai continui cambiamenti climatici.
Materiale ecologico per eccellenza: non si procede ad alcun disboscamento, infatti gli alberi non vengono tagliati, ma semplicemente decorticati e la corteccia di sughero si rigenera col tempo.
Sotto il profilo prestazionale è necessario sottolineare che i pannelli di sughero biondo naturale
offrono prestazioni nettamente superiori sotto tutti gli aspetti sul come isolare un tetto: isolamento termico e acustico effettivo nel tempo, traspirabilità, resistenza, durabilità e metodologia di posa, rispetto ad altri materiali di origine minerale (fibre di vetro e roccia, ecc.) e di sintesi (polistiroli, poliuretani, ecc.).
Come isolare i ponti termici
La struttura del tetto in laterocemento è formata da pignatte in laterizio con l’inserimento di travi in cemento armato; materiali con proprietà diverse di coefficiente di isolamento che necessitano di uno spessore diverso dell’isolante per poter uniformare le prestazioni. Pertanto in prossimità delle travi in cemento armato si dovrà aumentare lo spessore dell’isolante, ciò è possibile inserendo al di sotto lo spessore necessario per uniformare l’isolamento di tutta la struttura. Il materiale isolante che consente questa operazione in fase di formazione della struttura sono i pannelli di sughero biondo naturale SoKoVerd.AF posandoli sul cassero.
Tecnologia di posa in falda
Come isolare un tetto in laterocemento. KoSep.IR strato separatore termoriflettente KoSep.IR con ventilazione sopra i pannelli in sughero KoSep.IR
La tecnica più semplice sul come isolare un tetto in laterocemento dall’esterno è quella di posare direttamente sulla superficie della struttura in laterocemento il pacchetto isolante costituito da pannelli in sughero biondo naturale SoKoVerd.AF, SoKoVerd.LV e SoKoVerd.XL e al di sopra creare una prima orditura in legno perpendicolare alla falda per la ventilazione e una seconda orizzontale per la posa delle tegole. In questo modo si realizza un sistema del tetto ventilato bioedile.
Se si vuole migliorare ulteriormente le prestazioni di isolamento dal caldo, è consigliabile inserire tra le due orditure in legno uno strato separatore termoriflettente impermeabile e traspirante KoSep.IR al fine di rinfrangere i raggi ultravioletti diminuendo così le temperature di esercizio dell’isolante aumentandone le prestazioni.
https://www.bioediliziaclub.it/wp-content/uploads/2016/10/laterocemento_lv.jpg8421500Diana Verderiohttps://www.bioediliziaclub.it/wp-content/uploads/2015/03/bioedilizia_club.pngDiana Verderio2016-10-04 14:43:212021-12-06 17:44:03Come isolare un tetto in laterocemento
https://www.bioediliziaclub.it/wp-content/uploads/2016/09/03202861.jpg675900Diana Verderiohttps://www.bioediliziaclub.it/wp-content/uploads/2015/03/bioedilizia_club.pngDiana Verderio2016-09-26 14:20:292021-12-06 17:46:0510 motivi per isolare casa con pannelli di sughero biondo naturale
Per costruire un mondo migliore sostenibilità ambientale, benessere, risparmio energetico e comfort acustico.
A pochi passi dal Ponte dei Leoni, dal Duomo e dai principali percorsi pedonali, l’occasione unica di abitare in case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza, prestigiose e di nuova costruzione con materiali naturali e tecnologie Coverd.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Il concept delle residenze Ponte d’Arena nasce dal desiderio di donare alle persone che le sceglieranno come propria dimora benessere abitativo di grande qualità.
L’ideale che ci ha guidato è stato quello di costruire una casa sana, per questo gli edifici sono stati realizzati secondo i principi della bioedilizia, una concezione di edilizia ed architettura capace di rapportarsi in maniera equilibrata con l’ambiente, in grado di soddisfare i bisogni attuali senza limitare, con l’inquinamento ed il consumo indiscriminato di risorse, quelli delle generazioni future.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
I materiali usati sono tutti di origine naturale e rinnovabile come il sughero biondo ed ovatta vegetale per gli isolamenti e senza emissioni nocive locali.
La bioedilizia va di pari passo con il concetto di efficienza energetica: consumare poco, non solo per risparmiare sulle utenze, ma anche per limitare le ricadute ambientali. Grazie ad una accurata progettazione sia architettonica che impiantistica (un ottimale orientamento, unito a risorse geotermiche per il riscaldamento), è assicurata infatti la classe energetica A B.
Ponti termici con il sughero biondo nelle mansarde delle case in Bioedilizia nel centro storico di Monza
Centro storico di Monza in Bioedilizia
Per assicurare un elevato comfort abitativo nelle case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza, si sono previsti ampi spazi da vivere, sia interni che esterni, come giardini, terrazzi e loggiati; si è prestata attenzione ad aspetti salutari del vivere, e quindi realizzate zona fitness e piscina; non da ultima si è considerata la facilità di gestione e controllo della casa nella sua interezza, dalle atmosfere di luce al sistema antintrusione, grazie all’inserimento della domotica.
Isolamenti termici
Gli isolamenti termici e acustici, sia delle parti comuni che degli appartamenti, sono realizzati esclusivamente con materiali di origine naturale sughero biondo e ovatta vegetale, secondo i canoni della bioedilizia, e in accordo con le più avanzate tecnologie costruttive fonoassorbenti e termoisolanti.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
I tamponamenti perimetrali, le pavimentazioni, i solai e le coperture garantiscono assoluto comfort in termini di qualità dell’ambiente sotto il profilo termico e acustico.
I solai in particolare sono realizzati con la sovrapposizione di strati diversi di isolanti per l’abbattimento del rumore di calpestio e la resa delle proprietà termoriflettenti e impermeabili. Ad esso viene integrato nel massetto di contenimento il sistema a pannelli radianti per la climatizzazione.
Grande attenzione è stata posta anche alla composizione dei muri divisori tra le diverse unità immobiliari e tra di esse e le parti comuni, affinché l’isolamento dai rumori e dalla temperatura delle zone esterne sia il più efficiente possibile.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza, mirano al mercato medio alto proponendo non soltanto soluzioni lussuose ma un approccio eco sostenibile, non vengono venduti immobili, ma qualità della vita, un prodotto davvero unico nel panorama monzese, capace di dare risposta alle aspettative della clientela più esigente in termini di impatto ambientale, di massimo rendimento energetico e di diminuzione dei consumi.
Dopo aver valutato diversi materiali è stato scelto il sughero biondo naturale di Coverd prodotto italiano, etico ed ecosostebile, nelle Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza.
Pannello in sughero biondo SoKoVerd.LV nell’intercapedine delle pareti perimetrali
Perché presenta valori di conduttività paragonabili ai migliori isolanti sintetici ma in pratica si differenzia, grazie alle sue proprietà naturali, nell’avere una buona traspirabilità e nel possedere un valore molto basso di diffusività termica.
Due parametri indispensabili per la scelta di soluzioni e tecniche progettuali che consentono di realizzare degli edifici a basso valore di dispersione termica con elevato comfort abitativo utilizzando materiali naturali. Si sono usati spessori importanti per avere il massimo risultato e i pannelli di sughero biondo naturale SoKoVerd certificati in Classe A+ per l’emissione di COV in ambienti indoor.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza deve risultare capace di adattarsi alle variazioni climatiche esterne richiedendo l’intervento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento solo per minime correzioni del microclima interno.
Isolamento con il sughero naturale biondo delle pareti perimetrali
Rivestimento a cappotto esterno in sughero biondo Bioverd. Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Il sistema isolante previsto per le pareti perimetrali è il cappotto termico in sughero esterno e interno delle partizioni, oltre che sul soffitto parte sovrastante i box interrati.
Questo sistema permette di minimizzare lo scambio di energia con l’esterno eliminando i ponti termici in corrispondenza di travi e pilastri.
BioVerd, Sokoverd e…
Tutta l’inerzia termica dell’edificio lavora in sinergia con lo spazio abitato garantendo lo smorzamento delle variazioni di temperatura, accumulando e cedendo all’occorrenza gli eccessi di energia.
I prodotti utilizzati nel sistema di rivestimento termico a cappotto BioVerd, sulle pareti perimetrali e soffitti, a partire dal pannello in sughero biondo naturale SoKoVerd.LV, l’adesivo PraKov, la malta KoMalt.G, sino alla finitura KoSil.S offrono una traspirabilità ottimale in linea con quella della struttura muraria esistente in laterizio.
I valori di permeabilità al vapore, pressoché simili in tutti gli strati permettono una corretta e costante traspirazione della struttura edile, mettendola al riparo da possibili fenomeni di condensa superficiale e interstiziale, garantendo quindi una maggiore durata del manufatto e un microclima interno più salutare. I materiali che costituiscono il cappotto BioVerd sono resistenti ed molto affidabili.
Cappotto in sughero biondo in rilievo sulle finestre per creare in rilievo la decorazione
I pannelli di sughero biondo naturale SoKoVerd.LV non sono soggetti a problematiche di deterioramento dovuti all’alternanza di temperature elevate o rigide come i pannelli di sintesi che subiscono un invecchiamento precoce e una riduzione delle caratteristiche meccaniche e di isolamento termico.
I prodotti SoKoVerd.LV e SoKoVerd.XL di Coverd non temono gli shock termici, basti pensare che mantengono inalterate nel tempo le proprie caratteristiche chimico-fisiche in un range di temperature comprese tra -50°C e +250°C, garantiti dall’esperienza trentennale di interventi realizzati. Bellissime le lavorazioni a bugnatura che presentano rilievi e sporgenze particolari eseguite con il sughero.
Isolamento con il sughero naturale biondo delle pareti divisorie
Isolamento con sughero SoKoVerd.LV e ovatta vegetale KoFiVeg delle pareti divisorie
Per le pareti divisorie tra alloggi allo scopo di evitare furti di calore tra un’unità e l’altra e garantire l’isolamento acustico nel rispetto del DPCM 5.12.97 si è optato per la soluzione ovatta sughero ovatta nell’intercapedine della doppia muratura con blocchetti fonici in laterizio NK8L.
Nell’intercapedine il pacchetto è costituito da ovatta vegetale KoFiVeg, materassino prodotto con tessuti di origine vegetale e i pannelli in sughero biondo naturale SoKoVerd.LV.
Isolamento con il sughero naturale biondo dei sottofondi
Isolamento con il sughero biondo dei sottofondi SoKoVerd.LV e KoSep.Lir con riscaldamento a pavimento.
L’uso del pacchetto isolante costituito da pannelli in sughero SoKoVerd.LV è stato previsto anche per la realizzazione del sistema anticalpestio dei pavimenti, che si sposa perfettamente con il tipo di riscaldamento previsto di tipo radiante a pavimento.
Si è proceduto con il materassino anticalpestio termoriflettente KoSep.Lir, come separazione tra il sottofondo di sughero biondo e il sovrastante massetto sabbia cemento che ospiterà la pavimentazione.
Al di sopra è stata posata una rete elettrosaldata KoSteel su cui alloggeranno le tubazioni del sistema di riscaldamento e raffrescamento con apposite clips.
Isolamento con il sughero naturale biondo nel tetto
Isolamento con il sughero biondo SoKoVerd.LV nel tetto. Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Sughero, nel tetto bioedile ventilato, anche questo isolato in modo importante con uno strato di granuli SugheroLite alloggiato tra gli assiti sfuso e uno strato di pannelli SoKoVerd.LV sormontati da una listellatura che garantisce un’abbondante ventilazione nel sottotegola.
L’azione combinata della ventilazione e del doppio isolamento in falda garantirà la massima protezione in ogni condizione climatica, nonché un’eccellente protezione acustica.
https://www.bioediliziaclub.it/wp-content/uploads/2016/09/kosil_S.jpg24483264Diana Verderiohttps://www.bioediliziaclub.it/wp-content/uploads/2015/03/bioedilizia_club.pngDiana Verderio2016-09-22 08:58:592024-06-07 14:56:10Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Come isolare un tetto in laterocemento
NewsL’obbiettivo di come isolare un tetto in laterocemento dall’esterno è quello di creare condizioni abitative interne confortevoli per il caldo, il freddo, l’umidità interna ed il rumore.
Il tetto può assumere varie forme che si adattano al tipo di fabbricato e alle condizioni climatiche del luogo dove deve sorgere.
Le sue caratteristiche oltre a determinare l’aspetto esterno dell’edificio influenzano moltissimo le condizioni di vivibilità dei vari ambienti sottostanti.
L’obbiettivo di come isolare un tetto dall’esterno è quello di creare condizioni abitative interne confortevoli per il caldo, il freddo, l’umidità interna ed il rumore.
Su come isolare un tetto in laterocemento dall’esterno, è necessario tener conto che il materiale isolante è quello sottoposto alla maggior escursione termica e meccanica, a differenza delle altre superfici perimetrali dell’edificio esposte all’esterno. L’isolamento viene inserito tra a struttura portante e il manto di copertura.
La temperatura, a cui è sottoposto un’isolante durante il suo esercizio, può variare da alcuni gradi al di sotto dello 0°C nei mesi invernali, ai 90/100 °C nei mesi estivi in funzione anche al colore del manto di copertura.
Come scegliere l’isolante per un isolamento termico
La scelta del materiale isolante è rivolto su materiali ad alta densità, con un ottimo coefficiente di isolamento termico, un ottimo tempo si sfasamento termico, con ottime proprietà di abbattimento dei rumori ed infine una lunga durata nel tempo nonché resistere alle enormi sollecitazioni termiche a cui viene sottoposto durante il suo esercizio negli anni.
E’ facile indirizzarsi sul come isolare un tetto in laterocemento con materiali naturali come il sughero, le fibre naturali o vegetali o altri composti di materie prime pure e che rispettino i canoni di Bioedilizia, sostenibilità ambientale e comfort bioclimatico.
Il sughero biondo naturale
Il materiale coibente che più soddisfa tutte le caratteristiche richieste, sono i pannelli di sughero biondo naturale, ricavati dalla polpa della corteccia di sughero una volta liberata dalle impurità scorie porose e legnose.
I pannelli di sughero biondo sono prodotti che derivano dall’agricoltura, ecologici, ecosostenibili, mantengono le loro caratteristiche nel tempo in qualsiasi condizione climatica, sono adatti per contrastare l’umidità e hanno ottime caratteristiche per l’isolamento termico e acustico.
In natura la corteccia di sughero nasce per proteggere il tronco della pianta in legno dalla intemperie e dai continui cambiamenti climatici.
Materiale ecologico per eccellenza: non si procede ad alcun disboscamento, infatti gli alberi non vengono tagliati, ma semplicemente decorticati e la corteccia di sughero si rigenera col tempo.
Sotto il profilo prestazionale è necessario sottolineare che i pannelli di sughero biondo naturale
offrono prestazioni nettamente superiori sotto tutti gli aspetti sul come isolare un tetto: isolamento termico e acustico effettivo nel tempo, traspirabilità, resistenza, durabilità e metodologia di posa, rispetto ad altri materiali di origine minerale (fibre di vetro e roccia, ecc.) e di sintesi (polistiroli, poliuretani, ecc.).
Come isolare i ponti termici
La struttura del tetto in laterocemento è formata da pignatte in laterizio con l’inserimento di travi in cemento armato; materiali con proprietà diverse di coefficiente di isolamento che necessitano di uno spessore diverso dell’isolante per poter uniformare le prestazioni. Pertanto in prossimità delle travi in cemento armato si dovrà aumentare lo spessore dell’isolante, ciò è possibile inserendo al di sotto lo spessore necessario per uniformare l’isolamento di tutta la struttura. Il materiale isolante che consente questa operazione in fase di formazione della struttura sono i pannelli di sughero biondo naturale SoKoVerd.AF posandoli sul cassero.
Tecnologia di posa in falda
Come isolare un tetto in laterocemento.
KoSep.IR strato separatore termoriflettente KoSep.IR con ventilazione sopra i pannelli in sughero KoSep.IR
La tecnica più semplice sul come isolare un tetto in laterocemento dall’esterno è quella di posare direttamente sulla superficie della struttura in laterocemento il pacchetto isolante costituito da pannelli in sughero biondo naturale SoKoVerd.AF, SoKoVerd.LV e SoKoVerd.XL e al di sopra creare una prima orditura in legno perpendicolare alla falda per la ventilazione e una seconda orizzontale per la posa delle tegole. In questo modo si realizza un sistema del tetto ventilato bioedile.
Se si vuole migliorare ulteriormente le prestazioni di isolamento dal caldo, è consigliabile inserire tra le due orditure in legno uno strato separatore termoriflettente impermeabile e traspirante KoSep.IR al fine di rinfrangere i raggi ultravioletti diminuendo così le temperature di esercizio dell’isolante aumentandone le prestazioni.
10 motivi per isolare casa con pannelli di sughero biondo naturale
NewsCase in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Applicazioni, Coperture, News, Pareti divisorie, Pareti perimetrali, Ponti Termici, SottofondiPer costruire un mondo migliore sostenibilità ambientale, benessere, risparmio energetico e comfort acustico.
A pochi passi dal Ponte dei Leoni, dal Duomo e dai principali percorsi pedonali, l’occasione unica di abitare in case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza, prestigiose e di nuova costruzione con materiali naturali e tecnologie Coverd.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Il concept delle residenze Ponte d’Arena nasce dal desiderio di donare alle persone che le sceglieranno come propria dimora benessere abitativo di grande qualità.
L’ideale che ci ha guidato è stato quello di costruire una casa sana, per questo gli edifici sono stati realizzati secondo i principi della bioedilizia, una concezione di edilizia ed architettura capace di rapportarsi in maniera equilibrata con l’ambiente, in grado di soddisfare i bisogni attuali senza limitare, con l’inquinamento ed il consumo indiscriminato di risorse, quelli delle generazioni future.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
I materiali usati sono tutti di origine naturale e rinnovabile come il sughero biondo ed ovatta vegetale per gli isolamenti e senza emissioni nocive locali.
La bioedilizia va di pari passo con il concetto di efficienza energetica: consumare poco, non solo per risparmiare sulle utenze, ma anche per limitare le ricadute ambientali. Grazie ad una accurata progettazione sia architettonica che impiantistica (un ottimale orientamento, unito a risorse geotermiche per il riscaldamento), è assicurata infatti la classe energetica A B.
Ponti termici con il sughero biondo nelle mansarde delle case in Bioedilizia nel centro storico di Monza
Centro storico di Monza in Bioedilizia
Per assicurare un elevato comfort abitativo nelle case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza, si sono previsti ampi spazi da vivere, sia interni che esterni, come giardini, terrazzi e loggiati; si è prestata attenzione ad aspetti salutari del vivere, e quindi realizzate zona fitness e piscina; non da ultima si è considerata la facilità di gestione e controllo della casa nella sua interezza, dalle atmosfere di luce al sistema antintrusione, grazie all’inserimento della domotica.
Isolamenti termici
Gli isolamenti termici e acustici, sia delle parti comuni che degli appartamenti, sono realizzati esclusivamente con materiali di origine naturale sughero biondo e ovatta vegetale, secondo i canoni della bioedilizia, e in accordo con le più avanzate tecnologie costruttive fonoassorbenti e termoisolanti.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
I tamponamenti perimetrali, le pavimentazioni, i solai e le coperture garantiscono assoluto comfort in termini di qualità dell’ambiente sotto il profilo termico e acustico.
I solai in particolare sono realizzati con la sovrapposizione di strati diversi di isolanti per l’abbattimento del rumore di calpestio e la resa delle proprietà termoriflettenti e impermeabili. Ad esso viene integrato nel massetto di contenimento il sistema a pannelli radianti per la climatizzazione.
Grande attenzione è stata posta anche alla composizione dei muri divisori tra le diverse unità immobiliari e tra di esse e le parti comuni, affinché l’isolamento dai rumori e dalla temperatura delle zone esterne sia il più efficiente possibile.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza, mirano al mercato medio alto proponendo non soltanto soluzioni lussuose ma un approccio eco sostenibile, non vengono venduti immobili, ma qualità della vita, un prodotto davvero unico nel panorama monzese, capace di dare risposta alle aspettative della clientela più esigente in termini di impatto ambientale, di massimo rendimento energetico e di diminuzione dei consumi.
Perché il sughero biondo per l’isolamento?
Dopo aver valutato diversi materiali è stato scelto il sughero biondo naturale di Coverd prodotto italiano, etico ed ecosostebile, nelle Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza.
Pannello in sughero biondo SoKoVerd.LV nell’intercapedine delle pareti perimetrali
Perché presenta valori di conduttività paragonabili ai migliori isolanti sintetici ma in pratica si differenzia, grazie alle sue proprietà naturali, nell’avere una buona traspirabilità e nel possedere un valore molto basso di diffusività termica.
Due parametri indispensabili per la scelta di soluzioni e tecniche progettuali che consentono di realizzare degli edifici a basso valore di dispersione termica con elevato comfort abitativo utilizzando materiali naturali. Si sono usati spessori importanti per avere il massimo risultato e i pannelli di sughero biondo naturale SoKoVerd certificati in Classe A+ per l’emissione di COV in ambienti indoor.
Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza deve risultare capace di adattarsi alle variazioni climatiche esterne richiedendo l’intervento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento solo per minime correzioni del microclima interno.
Isolamento con il sughero naturale biondo delle pareti perimetrali
Rivestimento a cappotto esterno in sughero biondo Bioverd. Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Il sistema isolante previsto per le pareti perimetrali è il cappotto termico in sughero esterno e interno delle partizioni, oltre che sul soffitto parte sovrastante i box interrati.
Questo sistema permette di minimizzare lo scambio di energia con l’esterno eliminando i ponti termici in corrispondenza di travi e pilastri.
BioVerd, Sokoverd e…
Tutta l’inerzia termica dell’edificio lavora in sinergia con lo spazio abitato garantendo lo smorzamento delle variazioni di temperatura, accumulando e cedendo all’occorrenza gli eccessi di energia.
I prodotti utilizzati nel sistema di rivestimento termico a cappotto BioVerd, sulle pareti perimetrali e soffitti, a partire dal pannello in sughero biondo naturale SoKoVerd.LV, l’adesivo PraKov, la malta KoMalt.G, sino alla finitura KoSil.S offrono una traspirabilità ottimale in linea con quella della struttura muraria esistente in laterizio.
I valori di permeabilità al vapore, pressoché simili in tutti gli strati permettono una corretta e costante traspirazione della struttura edile, mettendola al riparo da possibili fenomeni di condensa superficiale e interstiziale, garantendo quindi una maggiore durata del manufatto e un microclima interno più salutare. I materiali che costituiscono il cappotto BioVerd sono resistenti ed molto affidabili.
Cappotto in sughero biondo in rilievo sulle finestre per creare in rilievo la decorazione
I pannelli di sughero biondo naturale SoKoVerd.LV non sono soggetti a problematiche di deterioramento dovuti all’alternanza di temperature elevate o rigide come i pannelli di sintesi che subiscono un invecchiamento precoce e una riduzione delle caratteristiche meccaniche e di isolamento termico.
I prodotti SoKoVerd.LV e SoKoVerd.XL di Coverd non temono gli shock termici, basti pensare che mantengono inalterate nel tempo le proprie caratteristiche chimico-fisiche in un range di temperature comprese tra -50°C e +250°C, garantiti dall’esperienza trentennale di interventi realizzati. Bellissime le lavorazioni a bugnatura che presentano rilievi e sporgenze particolari eseguite con il sughero.
Isolamento con il sughero naturale biondo delle pareti divisorie
Isolamento con sughero SoKoVerd.LV e ovatta vegetale KoFiVeg delle pareti divisorie
Per le pareti divisorie tra alloggi allo scopo di evitare furti di calore tra un’unità e l’altra e garantire l’isolamento acustico nel rispetto del DPCM 5.12.97 si è optato per la soluzione ovatta sughero ovatta nell’intercapedine della doppia muratura con blocchetti fonici in laterizio NK8L.
Nell’intercapedine il pacchetto è costituito da ovatta vegetale KoFiVeg, materassino prodotto con tessuti di origine vegetale e i pannelli in sughero biondo naturale SoKoVerd.LV.
Isolamento con il sughero naturale biondo dei sottofondi
Isolamento con il sughero biondo dei sottofondi SoKoVerd.LV e KoSep.Lir con riscaldamento a pavimento.
L’uso del pacchetto isolante costituito da pannelli in sughero SoKoVerd.LV è stato previsto anche per la realizzazione del sistema anticalpestio dei pavimenti, che si sposa perfettamente con il tipo di riscaldamento previsto di tipo radiante a pavimento.
Si è proceduto con il materassino anticalpestio termoriflettente KoSep.Lir, come separazione tra il sottofondo di sughero biondo e il sovrastante massetto sabbia cemento che ospiterà la pavimentazione.
Al di sopra è stata posata una rete elettrosaldata KoSteel su cui alloggeranno le tubazioni del sistema di riscaldamento e raffrescamento con apposite clips.
Isolamento con il sughero naturale biondo nel tetto
Isolamento con il sughero biondo SoKoVerd.LV nel tetto. Case in Bioedilizia con sughero nel centro storico di Monza
Sughero, nel tetto bioedile ventilato, anche questo isolato in modo importante con uno strato di granuli SugheroLite alloggiato tra gli assiti sfuso e uno strato di pannelli SoKoVerd.LV sormontati da una listellatura che garantisce un’abbondante ventilazione nel sottotegola.
L’azione combinata della ventilazione e del doppio isolamento in falda garantirà la massima protezione in ogni condizione climatica, nonché un’eccellente protezione acustica.