Como Casa Clima

Boom di visitatori e con le idee chiare a Como Casa Clima


Lariofiere. Soddisfazione per i primi due giorni – Arrivano anche tanti giovani: una garanzia sul futuro

Progettisti e studenti, ma anche tanti visitatori interessati pronti a ristrutturare la propria casa all’insegna del risparmio energetico e del rispetto ambientale.

I numeri arriveranno nelle prossime ore, ma intanto per i 112 espositori presenti a Lariofiere nella cornice di Como Casa Clima, la manifestazione powered by Klimahouse e organizzata in collaborazione con la Fiera di Bolzano, i primi due giorni di apertura sono stati un successo: tante richieste di informazioni, appuntamenti già in agenda e preventivi in corso d’opera.

 

Coverd Reportage Casa Clima Como. Lo stesso discorso vale per la provincia di Lecco.
Grande soddisfazione a Lariofiere per Massimo Murgioni e Diana Verderio, titolari dell’azienda Coverd di Verderio Superiore che da più di trent’anni si occupa di bioedilizia.
In due giorni – dicono – abbiamo raccolto più di cinquanta nominativi di persone interessate alla nostra attività e una decina di appuntamenti già fissati.

Molto bene, l’affluenza è buona e selezionata: chi visita Como Casa Clima spesso conosce già i materiali e le loro proprietà.
La Coverd è nata nel 1984, quando la bioedilizia era ancora un settore di nicchia riservato agli appassionati.

In espansione

Allora dovevamo spiegare a tutti di che cosa ci occupavamo – dice Murgioni – perché eravamo degli innovatori a livello nazionale; oggi siamo considerati una realtà storica in un comparto in espansione”
Como Casa Clima, fa rima con affari e progetti, ma anche con educazione e questo è un aspetto che si fa notare con particolare soddisfazione.

Idee chiare

Flavia Mauri, responsabile della filiale erbese del gruppo Haus Idea, si occupa della progettazione e della costruzione di case in legno a basso consumo energetico.
Quello di Como Casa Clima – spiega – è un pubblico che si presenta in fiera già preparato, conosce il settore e sa quello che vuole. Il primo giorno è andato abbastanza bene, ho fissato subito qualche appuntamento.
Oggi è andata ancora meglio, ai progettisti si sono uniti tanti visitatori con le idee chiare e uno spiccato interesse per la riqualificazione energetica.
Il successo della manifestazione è lo specchio di un settore in crescita.
Nel giro di pochi anni, i temi del risparmio energetico e del rispetto ambientale si sono diffusi a macchia d’olio in ambito edilizio.

Non a caso si è sviluppata anche una certa concorrenza: sono sempre più gli imprenditori che scommettono su questo comparto, anche in territorio comasco.

Marco Mondra, direttore tecnico di produzione della Legnotech di Tirano, in provincia di Sondrio, sottolinea infatti con piacere la presenza di tanti studenti: sia venerdi che sabato tanti ragazzi hanno girato per gli stand, hanno chiesto informazioni anche a me.
Un bel segno, perché il futuro sta nella riqualificazione delle strutture: è un bene che i progettisti del futuro inizino presto a interessarsi.
Anche la Legnotech ha stretto diversi contatti con i visitatori.
Venerdì erano principalmente progettisti e persone che lavorano in campo immobiliare – spiega Mondora – mentre oggi ci sono anche tanti cittadini interessati a riqualificare le proprie abitazioni.